Fraternita laica Domenicana
Fraternità Laica Domenicana

QUESTA È UNA PROPOSTA!!!

La Fraternita Laica Domenicana

Cosa significa essere Laico Domenicano

 

Cosa vuol dire appartenere alla Fraternita Laica Domenicana (FLD)?

I Terziari domenicani, chiamati oggi con il nome di “Laici di San Domenico”, sono uomini e donne, sposati e non, che conquistati dalla spiritualità di San Domenico desiderano ardentemente realizzarla ed attuarla nella loro vita secondo modalità conformi al proprio stato laicale. Vivono nel secolo, sposati o celibi, dove svolgono la loro professione come tutti gli altri cittadini e si impegnano a perseguire la propria salvezza e quella del loro prossimo secondo lo spirito di San Domenico e secondo una Regola approvata dall’Ordine e dalla Chiesa. È quindi la scelta di una strada ben precisa per portare avanti quel cammino di santità a cui il Signore chiama ogni uomo.

Nella Regola dei Laici domenicani (Costituzione Fondamentale) si legge che essi “si contraddistinguono in modo peculiare nella Chiesa, sia per la propria vita spirituale sia per il servizio di Dio e del prossimo.

I Laici Domenicani sono membri dell’Ordine a tutti gli effetti, sottoposti alla sua giurisdizione ecclesiastica al pari dei Frati e delle Monache di Clausura (Contemplative).

Quali membri dell’Ordine ne partecipano la missione apostolica con lo studio, la preghiera e la predicazione, secondo la condizione propria dei laici” (n. 4). Si raggruppano in fraternite o comunità e, con gli altri ceti dell’Ordine (congregazioni di suore e affiliazioni), costituiscono un’unica Famiglia, la Famiglia Domenicana.

Questa missione ha tre caposaldi: la preghiera - comune questa anche ad altri Ordini Religiosi -, lo studio e la predicazione: queste sono peculiarità dell’Ordine Domenicano e quindi anche del Laicato Domenicano.

 

Quali sono i carismi e le specificità della spirituallità domenicana?

sono i seguenti:

  1. povertà evangelica;
  2. misericordia;
  3. preghiera e contemplazione;
  4. studio;
  5. predicazione.

 

Che condizioni sono necessarie per entrare nella Fraternita Laica Domenicana (FLD)?

a) desiderio di progredire nella perfezione evangelica secondo il proprio stato di Laici;

b) maturità psicologica e morale;

c) consapevolezza della propria vocazione come chiamata dello Spirito a vivere nel mondo la vita laica secondo il progetto di San Domenico;

d) interesse per il carisma di San Domenico e per l’acquisizione dello stile di vita, la mentalità e la spiritualità dell’Ordine;

e) età minima di anni 18, salvo dispensa del Consiglio su proposta del Priore della Fraternita;

f) non appartenenza attuale ad altro Ordine e intenzione analoga per il futuro.

 

Che impegni bisogna assumere?

Gli impegni del Laico domenicano:

a) l’ascolto della Parola di Dio e la lettura della Sacra Scrittura;

 

b) la partecipazione, possibilmente quotidiana, alle celebrazioni liturgiche e al sacrificio eucaristico;

c) il frequente ricorso al sacramento della riconciliazione;

d) la celebrazione della liturgia delle ore in comunione con tutta la Famiglia Domenicana, e l’orazione in privato, come la meditazione e il Rosario;

e) la conversione del cuore secondo lo spirito della penitenza evangelica;

f) lo studio assiduo della verità rivelata e la costante riflessione sui problemi del proprio tempo alla luce della fede;

g) la devozione alla Beata Vergine Maria, secondo la tradizione dell’Ordine, al Santo Padre Domenico e a Santa Caterina;

h) la partecipazione ai ritiri spirituali periodici.

i) frequentare con regolarità e creatività gli incontri e le attività della propria Fraternita;

l) Curare il proprio spirito di appartenenza all’Ordine e promuoverne la spiritualità

m) Ma soprattutto annunciare il Vangelo in ogni occasione, opportuna e non opportuna: è compito e attività del Laico Domenicano  la partecipazione, secondo la propria condizione laicale, alla missione principale dell’Ordine che è la predizazione. Anche il Laico Domenicano è e deve essere un predicatore

Come capire se è una semplice curiosità o può anche essere qualcosa da approfondire meglio?

Anche il diventare Laico Domenicano è una chiamata da parte del Signore. Questa chiamata si manifesta attraverso tanti segni, eccone qualcuno: - l’attrazione verso l’Ordine Domenciano, - il sentirsi adatti, - la volontà di essere aiutati da una grande famiglia, - l’affetto alle figure dei Santi domenicani, - la gioia nel sentirsi all’interno di questa grande famiglia.

Alcuni si sono fatti Laici Domenicani semplicemente perché l’Ordine domenicano è legato al Rosario e alla devozione a Maria (questo è stato il caso di San Luigi Grignion de Montfort).

Altri perché ispirati dall’esempio del Santo Padre Domenico o di altre grandi figure dell’Ordine (Santa Caterina, San Tommaso, San Martin de Porres, Bartolomeo De Las Casas etc).

Una Grandie fgura  di Santa  terziaria  domenicana è stata  ad esempio la stessa Santa Caterina da Siena. Nel secolo scorso importanti figure di terziari domenicani sono stati il Beato Pier Giorgio Frassati, Giorgio La Pira e Aldo Moro.

L’amore appassionato di Dio e lo zelo per la salvezza propria e del prossimo sono le caratteristiche del domenicano, Frate, Monaca o Laico.

 

Alcune domande da porsi per verificare la propria vocazione domenicana.

Mi piace la spiritualità domenicana?

Sento ardentemente il desiderio di conoscere far conoscere la Parola di Dio?

Voglio servire il Signore?

Amo approfondire la Sua conoscenza?

Sono disposto a dedicare tempo e lavoro per sostenere le iniziative della Fraternita Laica in cui voglio entrare?

Desidero far parte della famiglia domenicana?