14 gennaio 2006
Missioni

A differenza di quello dell'anno scorso, quest'anno ho spedito il presente diario a un nutrito gruppo di amici, servendomi di internet, come e quando era possibile. Ho dato così la possibilità agli amici di seguire questo mio viaggio, fatto anche a nome loro, in diretta.

Si sente tutto il "bello della diretta" con i suoi problemi, soprattutto di funzionamento di internet e con la sua freschezza della notizia di "oggi". Ho avuto varie lettere di approvazione dei destinatari e questo mi ha incoraggiato a non desistere, anche quando le difficoltà sono state tante.

Eccovi quindi il mio diario.

Primo messaggio: Sabato 14 gennaio 2006
ciao, sono qui! Intendo in Guatemala, a Dolores!
Tutto il viaggio è stato molto buono ma... lunghissimo.
Il p. Ottavio sta bene e vi saluta tutti.
Anch'io sto bene e vi saluto tutti!
La casa: ancora non è finita!!!! Stanno finendo di intonacare.
Lunedi' arrivera' il legname per il sottotetto. Le porte esterne sono state gia' ordinate. Stanno preparando per la pavimentazione a mattonelle: cosa straordinaria questi climi!
Non so se la vedro' finita!
Del progetto è stato rispettato lo "spirito", ma, scherzi a parte, le rassomiglia molto. Non sono in grado di inviare foto ma lo faro' al piu' presto. Le stanze sono cresciute di una e mi sembrano belline.

Oggi è la festa patronale di Mopàn Tres: Cristo Negro de Esquipulas. Vado con il padre Ottavio all'aldea, accompagnato da Suor Dolores e da un gruppetto di chierichetti.
Ci sarano Battesimi e prime Comunioni. La strada è pessima anche perché ci stanno lavorando ed abbiamo rischiato di non arrivare a destinazione perché a un certo punto non si poteva andare nè avanti nè indietro.
Arrivati, alfine, abbiamo trovato l'aldea in festa e la chiesa addobbata per le grandi occasioni.
La messa è stata solenne. Il p. Ottavio ha inaugurato il completo per la messa che gli ho portato.
Dopo la messa i chierichetti sono andati al fiume per un bagno rinfrescante e poi tutti abbiamo approfittato del pranzo preparato dalle mamme dei bambini della Prima Comunione: tutta l'aldea è invitata e tutti fanno festa al buon cibo.
Siamo rientrati presto a Dolores, dato il pessimo stato della "strada".

 

 

Il pomeriggio andiamo a Flores, da dove vi spedisco questa email.
Qui c'e' molto caldo (qui dove sto scrivendo questa email, cioe' a Flores, il capoluogo di dipartimento) ma a Dolores, che sta un poco più in alto, si sta ancora bene.
Domenica ci sara' una festa grande che coinvolge tutto il dipartimento: la festa del Cristo Negro. Io dovro' celebrare la messa a Dolores alle 10 del mattino (le 17 in Italia) e poi raggiungere padre Ottavio a Flores dove si svolge detta festa, partecipare al pranzo e alla processione.
Per ora vi saluto tutti con affetto. Datemi un cenno di ricevuta per regolarmi nelle prossime spedizioni.
Un carissimo abbraccio ed un forte ricordo.
ciao
padre Alberto

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