RISONANZE CINZIA ATZENI
Giubileo Domenicano

CINZIA ATZENI

Caro padrecito,
ti scrivo subito queste righe "a caldo" post viaggio, prima che le belle emozioni volino via....(ma io spero rimangano con me a dispetto di tutto).
Prima cosa devo ringraziarti, perché so quale lavoro hai fatto per noi, quanto hai studiato il programma di viaggio affinché tutto quanto fosse creatore di sensazioni belle e durature.
Se questo era il tuo proposito, allora ti posso confermare che sei riuscito in pieno (per quanto possa valere il mio parere, ovvio).

Quando ieri hai detto che ridevo durante la tua predica, hai detto bene, ero felice, anzi felicissima e commossa, perché hai tradotto in parole quello che sentivo in quel momento, ero domenicana ma non lo sapevo, dovevo solo incontrarvi, incontrare te e tutte le altre persone meravigliose che ci hai fatto conoscere, il vostro mondo di bella cultura, di mente aperta, il moderno di Santa Caterina e di San Domenico e, quell'andare sempre oltre gli orizzonti, il concetto a me più caro.

Mi sembra di doverti dire ancora molto, ma alcune volte le parole non bastano, confido nella tua capacità di sentire anche oltre quelle...

 Grazie ancora, un abbraccio con tutto il mio affetto.

 Cinzia